martedì 26 giugno 2012

Suicidio

L'ho pensato a lungo, e pare che sia l'unica soluzione rimasta. Non ho un lavoro, non ho una mia casa, non ho niente. Sono socialmente inutile, una buona a nulla. Ho passato l'intera notte seduta sulla balaustra del balcone a guardare le stelle, sperando che un colpo di vento mi spinga giù. E sì, perché non avevo mica il coraggio di saltare e basta. Non ho mai il coraggio di fare nulla, non prendo mai decisioni, non faccio mai niente. SONO INUTILE. Mi sento fuori luogo ovunque, non ho un posto tutto mio. Dipendo dagli altri, e carico i miei problemi sulla schiena del mio fidanzato. Non so come fa a sopportarmi. Mi sento uno schifo, piango per qualsiasi cosa, mi sento odiata, odiata... Stavo guardando le stelle e pensavo: arriverò ad essere una di loro? Cosa sentirò durante la caduta? Soffrirò? Morirò? E se morirò, cosa ne sarà di me? Ma no... Non potevo mica saltare... Ho impiegato anni della mia vita per avere questo corpo, e non posso mica distruggerlo così. Che ne penseranno gli altri? No. Devo trovare una soluzione migliore di questa. Voglio morire dolcemente nella mia sfera di cristallo, ma non so come...

sabato 23 giugno 2012

Finte anoressiche del cazzo (sì, è una parolaccia)

Sono stufa. Io ho combattuto lealmente ed in silenzio per tutto questo tempo... E sono ben 4 anni! Tutto questo per cosa? Per vedere delle ragazzine che fingono di avere disturbi alimentari. Ma cosa porta loro fingere tutto ciò? Popolarità? Ci si diventa popolari per aver raccontato al mondo che si sta male? Ah, certo!  Così attirano l'attenzione di tutti, e magari ricevono qualche messaggino strappalacrime di gente che le compatisce, pur non sapendo loro che niente è realmente successo. Bene.